giovedì 30 ottobre 2014

Gnudi ricotta basilico e tartufo nero

Ingredienti: x1 persona
-200gr di ricotta di mucca
-30gr di basilico fresco
-tartufo nero
-1 uovo 
-1 e 1/2 cucchiaio di farina
-1 e 1/2 cucchiaio di pangrattato
-1 cucchiaio di pecorino grattugiato
-20gr di burro 
-2 foglie di salvia
-qualche goccia di tabasco
-q.b. noce moscata grattugiata
-q.b. di sale e pepe
-q.b. di olio evo

Preparazione:
In una ciotola lavorare la ricotta con il pecorino, il basilico tritato, la farina, il pangrattato, la noce moscata, l'uovo, il sale, il pepe e qualche goccia di tabasco. Mescolare bene per amalgamare gli ingredienti, aiutatevi con un po d'olio se necessario.
Fondere il burro con la salvia e tenere da parte.
Con due cucchiai fate delle quenelle, e fatele cadere delicatamente in una pentola larga con acqua bollente. Quando vengono a galla, scolatele e adagiatele nel piatto sempre delicatamente. Ora irrorate con il burro fuso e con le scaglie di tartufo.


martedì 28 ottobre 2014

Treccia alla Nutella

Cosa c'è di meglio di una merenda o di una colazione soffice e golosa per i primi freddi?! La treccia alla Nutella è sicuramente la risposta!
ENJOY YOUR MEAL!

Ingredienti:
500g di farina 
25 g di lievito di birra fresco o una bustina di lievito di birra disidratato
150 g di Nutella o crema di nocciole e cioccolata fondente
100 g di burro + 1 cucchiaio
90 g di zucchero
140 g di acqua
2 uova
5 g di sale
1/2 bacca di vaniglia

Procedimento:
Prima di tutto sciogli il lievito di birra con l’acqua, se decidi di utilizzare l’impastatrice puoi fare questa operazione direttamente nelle sua ciotola.

Aggiungi il burro ammorbidito, le uova leggermente sbattute, lo zucchero e la vaniglia, poi mescola per amalgamare il tutto.

Versa ora la farina e il sale, avvia l’impastatrice e impasta per circa 10 minuti a bassa velocità.
Se impasti a mano disponi la farina a fontana su una spianatoia, aggiungi il sale, fai un buco al centro e versa pian piano il composto di liquidi, amalgamandolo con la farina ed impastando poi fino ad ottenere un composto omogeneo.

Una volta terminato di impastare forma una palla con l’impasto della treccia con Nutella e metti a riposare in una ciotola ricoperta di pellicola trasparente o con un canovaccio, al riparo dalle correnti, per circa 2 ore.
Procedi poi in questo modo:

1) Riprendi l’impasto, adagialo su una spianatoia leggermente infarinata e stendi con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia di forma rettangolare spessa circa un centimetro.
2) Spalma sulla sfoglia la Nutella, lasciando libero un bordo per la chiusura.
3) Arrotola la sfoglia spalmata di Nutella dal lato lungo, sigillando bene.
4) Taglia il rotolo ottenuto in due, nel senso della lunghezza.
5) Intreccia i due pezzi, facendo in modo che la parte del ripieno resti sempre rivolta verso l’alto e sigilla le estremità della tua treccia con Nutella.
6) Adagia la treccia in una teglia foderata di carta forno che sia della misura della treccia stessa, in modo che lievitando cresca in altezza e spennella la superficie con burro fuso.

Metti nuovamente a riposare la tua treccia con Nutella per 1/2 ora/ un'ora.
Accendi il forno a 180° e appena caldo inforna la tua treccia con Nutella per 25-30 minuti.

Prima di tagliarla lasciala raffreddare in modo tale che non si sformi! E buona merenda!

mercoledì 1 ottobre 2014

Pianostrada - Laboratorio di cucina

Una meritatissima recensione positiva va a questo delizioso angolo di tastevere. Nascosto dal caos della vita trasteverina, ma al centro della movida notturna, il "pianostrada" si presenta proprio come un piccola laboratorio di cucina. I dettagli in legno, le lavagne, i menù del giorno appesi ovunque danno un tocco rustico, perfettamente bilanciato dall'eleganza dei piatti e delle 4 donne che lo gestiscono. La cucina è in vista, hai la possibilità di mangiare su tavolini un po piccoli, oppure  sul bancone proprio a contatto con chi cucina. Dal bancone si nota subito l estrema sincronizzazione delle chef che si destreggiano in questo piccolo corridoio, sfornando pizza e cucinando espresso sia pasta, che hamburger e antipasti degni di un qualsiasi ristorante.

Per quanto riguarda il cibo siamo proprio all'altezza, abbiamo preso un tortino di melanzane con pomodori infornati e burrata, sempre presente nel menù... credo sia uno dei piatti forte del locale. Non da meno un'insalata con mozzarella di bufala di qualità vera, conosco anche il loro fornitore "La Baronia", quindi garantisco. Deliziosa la focaccia ai fichi infornati con prosciutto crudo di Bassiano. Il dolce, espresso anch'esso, un semifreddo allo zabaione con cioccolato e meringhe. Abbiamo visto il passaggio in abbattitore... Più espresso di così!! Insomma una miriade di ingredienti di qualità meritano un'eventuale attesa che aumenta con l'inoltrarsi della serata e l'arrivo dei clienti. Non spaventatevi è un piccolo tempo di attesa in confronto ad altri ristoranti, che è sempre accompagnato da piccoli stuzzichini come focaccie e chips fritte!

Insomma, dovete provarlo!!







mercoledì 17 settembre 2014

Filetto di maiale speziato croccante ai pinoli e limone, con mele agrodolci al curry

Una miriade di sapori ben accoppiati per questo piatto un pò elaborato ma accessibile a tutti. Le mele in agrodolce stemperano bene la dolcezza del maiale che si abbina perfettamente con una punta di curry.
La marinatura di spezie invece gli da sapore e carattere. La cottura aggressiva all'inizio e poi delicata, lo rende morbido e non asciutto. Ma vediamo come prepararlo.

Ingredienti x4persone
Per la carne:
-800gr di filetto di maiale
-2 cucchiaini di paprika piccante
-2 e 1/2 cucchiaini di paprika dolce
-2 e 1/2 cucchiaini di senape di digione
-1 cipolla rossa
-1 costa di sedano
-3 spicchi d'aglio
-2 bicchieri di vino rosso (Morellino di Scansano)
-1 bicchiere d'acqua
-2 rametti di rosamrino
-2 rametti di salvia
-q.b. di noce moscata
-q.b. di sale e pepe

Per la panatura:
-1 uovo (Solo albume sbattuto)
-40gr di pinoli
-5 fette di pancarrè
-scorza di un limone

Per le mele:
-1 mela Smith (usate una varietà di mele aspra)
-1 cucchiaino di curry
-1 cucchiaino di miele millefiori
-1/2 bicchiere di acqua
-1 bicchierino di Rum

Preparazione:
Iniziate legando il filetto con lo spago da cucina in tre punti (al centro e alle estremità). Cospargetelo con le due parpike, il sale, il pepe, la noce moscata a coprire, la senape e un cucchiaio d'olio, massaggiatelo bene senza aver paura di sporcarvi le mani. Ora fatelo marinare in frigo coperto per tutta la notte (o per il tempo che avete a disposizione, ovviamente più marina e più assorbe i sapori). Quando dovete iniziare a preparare, levatelo dal frigo.

Iniziamo dalle verdure: pulite e lavate il sedano e la cipolla, tagliate tutto a pezzi grandi e grossolani, sbucciate l'aglio schiacciatelo con il coltello e unite tutte le verdure in una pirofila da forno della grandezza adatta per contenere anche la carne. Aggiungete un cucchiaio d'olio alle verdure e mettete in forno preriscaldato a 250°C.
Nel frattempo che le verdure cuociono, scaldate una padella sul fuoco, aggiungete un cucchiaio d'olio, il rosmarino, la salvia e rosolate la carne per circa 1-2 minuti per lato, in questo modo sigilleremo la carne senza farle perdere succhi in cottura. Quando tutti i lati saranno rosolati, sfumate con il vino, lasciate evaporare l'alcool e trasferite la carne nella teglia con le verdure. Rovesciatevi dentro tutto il vino e il contenuto rimasto nella padella e re-infornate per 10 minuti sempre a 250°C. Passati 5 minuti, girate la carne e date una smossa alle verdure.
Esauriti questi 10 minuti, togliete la pirofila dal forno, aggiungete il bicchiere d'acqua, coprite con dell'alluminio sigillando bene i bordi e infornate a 190°C per altri 55 minuti. A metà cottura scoprite un attimo, girate la carne, irroratela del fondo di cottura e coprite nuovamente. Portare a cottura per il tempo rimanete.

Durante la cottura della carne, avrete tempo sufficiente per preparare le mele e la panatura.
Iniziamo da quest'ultima: eliminate i bordi dalle fette di pane, tagliatele in quadrati e metteteteli in un frullatore con i pinoli e la scorza di limone. Frullate ottenendo una panatura non troppo fine, deve rimanere grossolana.
Per le mele invece potete riusare la padella dove avete rosolato la carne, pulita per bene con uno scottex. Sbucciate la mela e tagliatela a dadini. Fate partire le mele a padella fredda senza grassi su un fuoco medio-basso. Quando sentite che inizia a sfrigolare, aggiungete q.b. di acqua (Circa 2 cucchiai, dipende da quanto è grande la padella, l'acqua deve toccare tutte le mele, ma non deve coprirle, devono essere sommerse per circa 1/3). Quando l'acqua è evaporata, aggiungete il miele e mescolate, lasciate cuocere finché il miele non inizia a caramellare e aggiungete la stessa quantità di acqua di prima. Aggiungete il curry, fate insaporire bene quando non ci sarà più liquido flambate con il Rum. Quando le fiamme si sono spente, chiudete il fuoco e versate il succo di limone.

Quando la carne avrà terminato la cottura, toglietela dalla teglia, tagliate ed eliminate lo spago, spennellatela con l'albume e ricopritela con la panatura. Passatela in forno con grill, in una teglia pulita, facendo dorare ogni lato.
Dal fondo di cottura, che dovrebbe essere rimasto liquido, togliete due dei tre picchi d'aglio, il rosmarino e la salvia. Versate tutto il resto in un pentolino, frullate aggiustate di sale e pepe e fate ridurre.

Ora non vi resta che impiattare la carne tagliata a fette leggermente spesse (3 a porzione), la salsina e le mele.
P.S. beveteci insieme il resto del Morellino.

Consigli:
-Quando sfumate con il vino, versatelo sulla carne.
-Per abbassare la temperatura di un forno elettrico da 250°C a 190°C velocemente, oltre all'inevitabile azione di ruotare la manovella della temperatura, tenete il forno aperto, anche con la teglia dentro, finché la spia della temperatura non si spegne. A quel punto chiudete.
-Per impanare la carne, rovesciate metà panatura in un piatto, adagiatevi la carne spennellata con l'albume e coprite con la panatura restante. Aiutatevi con le mani per aderire bene la panatura in ogni parte.

lunedì 1 settembre 2014

Salmone alle erbe in crosta

Ecco un modo diverso per cuocere il salmone, che resterà molto succoso e morbido e non si seccherà.
Stupirete tutti a cena, voi stessi e gli altri commensali.

Ingredienti: x4 persone
-700gr di salmone in due filetti (Vedi sotto per come farvelo tagliare)
-230gr pastasfoglia rettangolare
-100gr di basilico
-100gr di finocchietto selvatico (oppure di menta fresca)
-1 spicchio daglio
-1 uovo
-il succo di 1/2 limone
-2 cucchiai d'olio evo
-q.b. di sale e pepe

Preparazione:
Iniziamo con il dare qualche precisazione sul salmone. Dovete chiedere al pescivendolo se vi taglia un filetto dalla parte centrale del salmone in modo tale che quando taglierà dal lato della testa e dal lato della coda, ottenga due filetti che sono separati dalla lisca centrale. Fateveli separare, pulire togliendo tutte le lische e spellare.
Praticamente avrete ottenuto due filetti uguali, ognuno avrà una parte più spessa (quella della pinna dorsale) e una meno spassa (quella vicino al ventre e alle interiora). In questo modo poterete sovrapporre i due filetti in modo speculare facendo combaciare la parte più spessa di uno con quella meno spessa dell'altro ottenendo un parallelepipedo.

Ora prepariamo la farcitura, frullate insieme il basilico e il finocchietto con lo spicchio d'aglio privato del germe interno, il succo di limone e un cucchiaio d'olio.
Mettete i filetti su un piano di lavoro, ungeteli usando le mani con 1/2 cucchiaio d'olio da ogni lato. Salateli e dal lato opposto a quello dove era la pelle e su uno di esso cospargete la farcitura, fatela aderire bene su tutto il filetto e sovrapponete l'altro facendoli combaciare come descritto prima.
Ora stendente la pasta sfoglia e mettetela sulla teglia da forno che avrete coperto con due strati di carta-forno di cui quello a contatto con la teglia bagnato e strizzato. Molto delicatamente adagiate il salmone su una metà della pasta sfoglia e ricopritelo con l'altra metà. Sigillate bene i bordi facendo pressione con le dita (Accertatevi di avere le dita asciutte, perché se saranno umide la pasta si attaccherà a voi).
Spennellate la superficie della pasta con dell'uovo sbattuto e mettete in forno preriscaldato a 220°C per 20/25 minuti, finché la pasta non sarà dorata.
Se il tonno è molto spesso cuocete per 25/30 minuti ma non andate oltre.

Estraete dal forno, fate riposare 5 minuti e servite.

Consigli:
-Per servire il salmone, tagliate a fette con un coltello seghettato (quello per il pane). E' importante il verso del taglio, perché altrimenti il tonno si strapperà e ve ne accorgerete. Il modo giusto è quello di tagliare perpendicolarmente alla lunghezza del tonno, quindi nello stesso verso in cui ha tagliato il pescivendolo.
-Controllate che siano state tolte le lische, prima di condirlo, passando i polpastrelli su tutto il pesce. Nel salmone si trovano lungo la parte centrale del filetto e lungo i bordi più corti. Usate delle pinzette per rimuoverle più facilmente.
-La sfoglia potete farla voi o se comprate quella già fatta prendetela rettangolare.
-Altre farce: potete sostituire il finocchietto con la menta o il rosmarino, e se volete farlo più piccante aggiungere del peperoncino.

sabato 30 agosto 2014

Ratatouille "sbagliata"

Da amanti delle verdure e del topolino Remy non poteva mancare sul blog una versione della Ratatouille. Questa che viene descritta di seguito è semplificata e velocizzata rispetto a molte versioni che troverete nel web, infatti nella salsa "piperade" non vengono utilizzati i peperoni arrostiti, ma viene preparata a partire dai peperoni stessi in padella, e i tempi di cottura sono dimezzati rispetto alla cottura di due ore in forno classica. Vista la natura della ricetta non mi resta che auguravi buon lavoro e .... Bon Appétit!

P.S. Se nella mia foto non vedete l'ombra delle melanzane è perché non ci sono! Mi sono dimenticata di comprarle!

Ingredienti:
1 peperone giallo
1 1/2 peperone rosso
1 pomodoro grande
1 1/2 cipolla rossa
1 melanzana
1 zucchina
1 barattolo di polpa di pomodoro o di passata rustica (piccolo)
2 spicchi d'aglio
Una bustina di zafferano
Alloro o salvia
Prezzemolo tritato
Un ciuffetto di basilico
Olio evo
Sale e pepe q.b

Preparazione: Per prima cosa avviare la salsa: tritare finemente la cipolla e uno spicchio d'aglio, e farli rinvenire in padella con due cucchiai di olio d’oliva, a fuoco medio-basso, senza far dorare mai. Quando il soffritto è trasparente, aggiungere mezzo peperone rosso tagliato a cubetti della grandezza che preferite e lasciate cuocere aggiungendo gli odori per due minuti. Successivamente aggiungere la passata rustica, salare, pepare e mettere il basilico. Dopo una piccola aggiunta d'acqua con lo zafferano disciolto, lasciar cuocere a fuoco basso coperto per farlo restringere.
Nel frattempo preparare le verdure: lavarle e tagliarle tutte ad uno spessore il più simile possibile fra loro, inferiore a 0.5 mm. Mettere tutte le verdure in una ciotola, salarle, peparle, metterci un filo d'olio e un battuto di prezzemolo e aglio, e rendere omogeneo il condimento su tutte le verdure.
A questo punto levare dal fuoco il sugo ormai ristretto e preriscaldare il forno a 200°C.
Io preferisco la salsa rustica, ma si può anche passare per renderla più omogenea.
Cospargere quindi una pirofila con tutta la salsa (o con la maggior parte, la cui rimanenza può essere usata nei bordi successivamente); alternare le verdure a piacere al di sopra della salsa.
Infornare il tutto a 200°C per mezz'ora e terminare poi la cottura nel piano alto del forno con il grill fino a doratura. Lasciar riposare cinque minuti e poi è pronta per essere servita!!

venerdì 29 agosto 2014

Gamberoni Thai rossi

Thai solo nella preparazione, i gamberoni erano italiani!! Ricetta ideale per chi ama i crostacei e il piccante.
Sapori ben delineati e decisi. Cottura violenta e veloce, tipica delle preparazioni thai nello wok

Ingredienti: x1persona
-5 gamberoni rossi freschi
-1 cucchiaino di miele
-1 radice di zenzero
-1/2 peperoncino rosso piccante
-1 spicchio d'aglio
-1 bicchierino di rhum
-1 cucchiaio di succo di limone
-6 asparagi selvatici
-q.b. sale
-q.b. olio evo

Preparazione:
Iniziate con la preparazione dello zenzero, usate un pelapatate ben affilato per eliminare la buccia. Ora 1/3 lo faremo tritato finemente al coltello, mentre il rimanente frullatelo, mettete la polpa che avrete ottenuto in un colino e schiacciatela con il dorso di un cucchiaio per estrarre il succo che servirà dopo.
Sgusciate i gamberi togliete il carapace, il budello e le teste (1 testa lasciatela attaccata ad un gambero per decorazione, le altre quattro conservatele).
Scaldate un padella con due giri d'olio, soffriggete a fiamma viva le teste dei gamberi con lo zenzero, l'aglio e il peperoncino tritati (entrambi privati rispettivamente del germe interno e dei semi).
Fate saltare spesso le teste e attenzione a non bruciare il resto. Quando le teste avranno cambiato colore, aggiungete il miele e continuate la cottura.
Nel frattempo fate saltare a fiamma moderata gli asparagi finché non si sarà formato un intingolo nella padella con le teste. Quando quest'intingolo si sarà caramellato (noterete la presenza di bolle), eliminate le teste, aggiungete gli asparagi e i gamberi e saltate il tutto con fuoco moderato.
Continuate la cottura per 1 minuto e mezzo. Poi flambateli con il rhum e appena la le fiamme si saranno spente, aggiungete il succo di limone, il succo dello zenzero, un pizzico di sale e spegnete.

Impiattate a vostro piacimento e assaggiate, ma non dimenticate di irrorare i gamberi con la salsa. Occhio alla piccantezza!!

Consiglio:
Decidete voi a vostro gusto o in base alla piccantezza del peperoncino se aumentare o diminuire le dosi, in ogni caso se dovesse essere troppo piccante, qualche goccia in più di limone può aiutare a mitigare la potenza del peperoncino.

giovedì 28 agosto 2014

Panini per hamburger

Ovviamente dopo aver fatto la salsa barbecue non potevano mancare i panini su cui spalmarla. Ecco la ricetta per i classici panini americani per hamburger. Escono soffici e deliziosi. Potete usarli per ogni tipo di hamburger, sbizzarrite la vostra fantasia. Vi chiederete il perche di solo 5 panini nella foto se la ricetta era per sei, beh uno ha deciso di lanciarsi sul pavimento mentre lo lavoravo. Forse non voleva finire nel forno??

Ingredienti: x6 panini
-450gr di farina 00
-1 bustina di lievito chimico
-50gr di zucchero
-180ml d’acqua (temperatura ambiente, non fredda ne calda)
-30 g di burro (ammorbidito per 13 secondi in microonde)
-2 uova (uno per l'impasto e uno per la copertura)
-un pizzico di sale
-q.b. semi di sesamo

Preparazione:
Attivate il lievito in modo che i panini risultino più gonfi, dei 180ml di acqua, prendetene 80 e versateci il lievito con metà dello zucchero, mescolate bene finché il lievito non si sarà sciolto.
Nel frattempo che il lievito si attivi, unite in una ciotola capiente la farina, lo zucchero rimanente, il sale, mescolate bene e al centro fate un buco in cui metterete un uovo, l'acqua rimasta e il burro. Amalgamate gli ingeredienti finché noterete che non riuscite più a lavorarli bene, in quanto manca ancora una parte liquida.
Quando il lievito farà delle piccole bollicine sui lati, aggiungetelo al composto e continuate a mescolare, aiutandovi anche con la mano per impastare. Lavorate l'impasto finché non sara morbido ma non più colloso.

Ungetevi le mani e passatele sull'impasto per ungerlo e proteggerlo durante la lievitazione.
Ora lasciatelo nella ciotola coperto con un canovaccio pulito e mettetelo in forno spento a far lievitare per circa 3 ore, o finché non avrà raddoppiato di volume.

Adesso dividete l'impasto in 6 palline, lavoratele leggermente e schiacciatele come per formare degli hamburger, mettetele già sulla teglia con cui li cuocerete, foderata con due strati di carta da forno.
Copriteli con lo straccio di prima e continuate a farli lievitare in forno per un'altra ora.

Passata l'ora, sbattete l'uovo rimasto con un cucchiaino d'acqua e spennellate i panini su tutta la loro superfice, fate cadere sulla parte superiore di ognuno i semi di sesamo in quantità che preferite, soffiate via i semi che sono caduti sulla teglia e cuocete in forno preriscaldato a 190°C per 15 minuti o fino a doratura. Per controllare la cottura, usate uno stuzzicadenti infilato lateralmente al panino, se esce umido lasciate cuocere per altri 5 minuti.

Consiglio:
-Potete iniziare a farli verso le 12:00 per poi mangiarli la sera a cena. Oppure fateli la sera per l'indomani. -Una volta freddati potete tagliarli a metà e riempirli come preferite.
-Sempre una volta freddati, potete conservarli in freezer e decongelarli al momento dell'uso, mantengono un buon sapore, ma non sarà mai come lo stesso di quelli appena sfornati.

mercoledì 27 agosto 2014

Salsa barbecue - la mia BBQ

Era un po che ci savo pensando ed oggi ho deciso di farla e di proporla qui per voi. È molto veloce e facile da fare, ma al contrario di come troverete in altre ricette, per me è importante l'ordine con cui unire gli ingredienti.

Ingredienti:
-2 cucchiai di olio evo
-1/2 cipolla
-3 spicchi d'aglio
-1 bicchierino di whisky
-30gr di aceto di mele
-1 cucchiaino di tabasco
-1 pizzico di sale
-65gr di miele millefiori
-250gr di ketchup (se non volete farlo in casa, comprate quello della Heinz)
-2 cucchiai di salsa worcester
-2 cucchiaini di senape di Digione
-1 cucchiaino di paprika piccante
-1 cucchiaino di paprika dolce
-1 cucchiaino di zucchero di canna
-100ml di succo di limone

Preparazione:
Il mio consiglio è di preparare tutti gli ingredienti già dosati davanti a voi e iniziare.
Frullate la cipolla con l'aglio e tenete da parte.
Versate l'olio in una pentola antiaderente o con doppio fondo. Scaldare l'olio a fiamma medio/bassa e soffriggere per qualche minuto il frullato di aglio e cipolla.
Quando vederete il colore che cambia, sfumate con il whisky è fate flambare, aggiungete ulteriormente l'aceto è fate sfumare bene. Ora salate e aggiungete il cucchiaino di tabasco.
Versate tutto il miele e fate caramellare, quando il miele comincerà a fare le bolle aggiungete il ketchup è mescolate bene.
Unite insieme 2 cucchiai di salsa worcester, 2 cucchiaini di senape e le due paprike, mescolate bene e aggiungete lo zucchero di canna.
Ora non vi resta che aggiungere il succo di limone, mescolare, portare la fiamma a fuoco medio e cuocere per 15 minuti rimestando frequentemente.
Per evitare gli schizzi potete usare un coperchio, ma è importante che lasciate uno spiraglio abbastanza generoso per far uscire il vapore.
Una volta pronta, aggiungete i restanti due cucchiai di salsa worcester e mescolate. Ora la salsa è pronta, fatela raffreddare a temperatura ambiente e usatela dove più vi piace.

Consiglio:
Altre ricette vi diranno di filtrarla o di frullarla, ma io vi dico, frullate bene la cipolla e l'aglio all'inizio e lasciatela nella salsa, le daranno un toco più rustico e delizioso. Il classico sapore di affumicati della Alda BBQ è dato dalla worcester, dosatela come più vi piace, con queste dosi viene molto buona, assaggiate di frequente e riprovatela per migliorare a vostro piacimento le quantità degli ingredienti.

martedì 26 agosto 2014

Panna cotta con frutti di bosco allo sciroppo

Non abbiate paura e non schifate i semini neri sulla superficie, non sono altro che i semi di una bacca i vaniglia, sono indice di buona qualità del dolce, dell'assenza di estratti come la vanillina e per me sono anche carini.

Ingredienti: x4persone
-500ml di panna liquida
-1 bacca di vaniglia
-1 cucchiaio colmo di zucchero a velo
-10gr di colla di pesce o gelatina per dolci
-q.b. di lamponi, fragole e more sciroppate (per il topping)

Preparazione:
Iniziate con mettere a bagno in acqua fredda i fogli di gelatina.
Incidete la bacca di vaniglia e con la parte non tagliente del coltello estraete i semi strofinandolo sull'incisione della bacca in un colpo solo. Scaldate la panna in un pentolino con i semi della vaniglia e un cucchiaio abbondante di zucchero a velo. Rimestate spesso con una frusta finché la panna non comincia a sobbollire (si formeranno delle bollicine di leggero bollore sui bordi del pentolino). L'importante è che la panna non arrivi a bollore. A questo punto spegnete il fuoco, mettete la gelatina strizzata e fatela sciogliere mescolando bene con la frustina.
Versate la panna in dei pirottini che avrete bagnato con acqua per sfornare meglio la pannacotta. Ora fate stiepidire e mettete in frigo per 8 ore almeno.
Per sformarle mettete i pirottini in ammollo in acqua calda per un minuto e rovesciateli in un piatto. Il mio consiglio è di usare dei pirottini di silicone o morbidi in modo da spremerli per far uscire la pannacotta.
Ora versate su ogni porzione dei frutti di bosco sciroppati con il loro sciroppo.

Consiglio:
Io le ho preparate con questi frutti di bosco sciroppati che abbiamo riportato dal nostro viaggio tra le Dolomiti Trentine, voi potete usare cioccolato, frutta fresca altra frutta sciroppata, un coulis di mirtilli, insomma a vostro piacere.

giovedì 7 agosto 2014

Cremoso di ricotta al limone con more, fragoline e cioccolato

Finalmente la ricetta del dolce per il #menuestivoazzurro, buonissimo e decisamente "sazievole".
Anche in questo caso gli ingredienti sono per una porzione.

Ingredienti:
-65gr di ricotta di mucca
-20gr di zucchero a velo
-5gr di scorza di limone
-7 more
-50gr di fragoline di bosco
-q.b. di succo di limone
-q.b. di scaglie di cioccolato fondente 50%

Preparazione:
Lavorate la ricotta con lo zucchero e la scorza di limone fino a che non sia tutto ben amalgamato.
Frullate la metà delle fragoline aiutandovi con un goccio di succo di limone, con questa purea sporcate i lati del bicchiere dove servirete il dolce.
Ora posizionate 6 more sul fondo e copritele con la ricotta, almeno due cucchiai (in questa operazione state attenti a non toccare i lati del bicchiere). Ora fate uno strato con le fragoline rimaste e ancora una volta coprite con la ricotta. Non vi resta altro che ricoprire con le scaglie di cioccolato e mettere una mora in centro.
Servite freddo.

Vermicelli alla ricotta salata su crema di melanzane arrostite

NON chiamatela norma perchè non lo è. Anche se molti avranno notato la somiglianza con la classica ricetta Sicula, vi assicuro che non rispetta dei canoni importantissimi, come la presenza di pomodoro e la frittura delle melanzane attributo richiesto dalla tradizione. Ho solo provato a inventare qualcosa di più leggero, fresco e saporito per far godere i vostri palati.

Ingredienti: x2persone
-1 melanzana media
-1 spicchio d'aglio
-3 cucchiai pieni di ricotta salata grattugiata
-3 scaglie di ricotta salata
-200gr di vermicelli (o bavette)
-q.b. di olio evo
-q.b. di sale e pepe

Preparazione:
Iniziate subito con la salsa di melanzane che richiede un pò più di tempo. Potete anche prepararvela in anticipo e scaldarla al momento di servire. Lavate e tagliate la melanzana in due per il senso della lunghezza, mettete le due metà con la buccia verso l'alto in una teglia da forno con un giro d'olio sotto ed uno sopra. Infornate per 35 minuti a 220°C (Considerate un tempo dai 30 ai 45 minuti in base alla dimensione delle melanzane. Quando la pelle sarà ammorbidita e raggrinzita, allora saranno pronte). Ora con un cucchiaio svuotatele e frullatele con un filo d'olio, sale e uno spicchio d'aglio schiacciato con l'apposito strumento (se non avete lo schiaccia aglio, spellatelo, privatelo del germe interno e mettetene solo metà).

Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente salata e scolatela a metà cottura in una padella dove avrete messo due giri d'olio e un mestolo di acqua di cottura. Proseguite la cottura in padella risottando la pasta (Aggiungete piccole quantità d'acqua un po' alla volta fino a cottura ultimata). Quando la pasta è cotta spegnete il fuoco e saltatela aggiungendo la ricotta salata grattugiata e il pepe nero macinato. Fate saltare velocemente. Durante la cottura unite un pò di acqua della pasta alla salsa di melanzane per renderla più liquida.

Impiattare:
Mettete 3 cucchiai di crema di melanzane calda sul fondo del piatto, aiutandovi con delle pinze o il forchettone ed il mestolo fate un nido con la pasta e mettetelo al centro del piatto. Versate un cucciaio di liquido che sarà nel fondo della padella supra la pasta. Ora decorate con le scaglie di ricotta e con un giro o a crudo.

P.S. se non volete impattare, versate la salsa direttamente nella padella con la pasta e assaggiate!!

mercoledì 6 agosto 2014

Filetto di sugarello al timo con salsa di peperone e porcini alla griglia

Ecco la seconda ricetta del menù estivo, molto fresca, veloce e sana grazie alla polpa del "Sugarello" un saporito pesce azzurro.

Ingredienti:
-1 Sugarello
-1 peperone giallo
-1/2 fungo porcino
-q.b. di sale
-q.b. di olio evo
-q.b. di pepe

Preparazione:
Iniziamo dalla salsa... Lavate il peperone e arrostitelo. Si può fare sia su una piastra che in forno, in entrambi i casi ruotatelo da ogni lato e vedrete che sarà pronto quando la pelle sarà raggrinzita. Non spaventatevi se si brucerà, è normale, tanto poi lo spelleremo. In questo modo il peperone sarà più dolce mantenendo un bel sapore fresco ma deciso. Una volta abbrustolito da ogni lato, mettetelo a sudare in un sacchetto per congelatore per il tempo che vi servirà pulire il pesce. In questo modo potrete spellarlo con più facilità, successivamente mettete la polpa del peperone in un frullatore e frullate aggiungendo olio a filo e acqua calda fino a raggiungere la consistenza di una bella salsa omogenea e fluida. Salate e pepate e riscaldate al momento dell'utilizzo in un pentolino.

Prepariamo i funghi... Pulite il fungo porcino pelandolo, in modo da rimuovere la terra e per sciacquarlo usate un pagno bagnato (NON mettetelo sotto l'acqua). Ricavate dal cappello e dal gambo dei cubi di circa due centimetri per lato.

Passiamo al pesce... Pulite e sfilettate il sugarello in modo da ottenerne due filetti, se avete un pò di pazienza potete dotarvi di pinzette per rimuovere le spine lungo tutta la parte centrale del filetto.

Ultimiamo la ricetta... Ora scaldate bene una padella e fatevi sciogliere una noce di burro, adagiatevi i due filetti dalla parte della pelle e teneteli premuti contro il fondo della padella per evitare che si pieghino. Quando la pelle sarà croccante e dorata, dovreste notare che il colore della parte superiore del pesce comincia a cambiare (Circa 3 minuti), a questo punto spegnete il fuoco, salate, cospargete il pesce con del timo e coprite con un coperchio per far completare la cottura.

Nel frattempo grigliate i cubi di porcino che avete preparato in precedenza su una piastra rovente, attenzione a non bruciarli. Una volta pronti tagliateli in quattro per ottenere dei cubi più piccoli.
Ora non vi resta altro che assemblare il piatto e mangiare!!

Impiattare:
Se necessario scaldate la salsa, poi adagiatela sul fondo del piatto a vostro piacere. Disponete i filetti al centro del piatto e sopra fatevi cadere casualmente i cubi di porcino.

Consiglio per il menù:
Se usate la ricetta all'interno del menù, potete anche calcolare un filetto a testa.

martedì 5 agosto 2014

Calamaro su crema di ceci al profumo di rosmarino

Buonissimo piatto facile e veloce che può essere facilmente usato sia come antipasto che come portata principale. In questa ricetta daremo le dosi per l'antipasto.

Ingredienti: x1 persona
-1 calamaro (senza tentacoli)
-100gr di ceci pre-lessati
-1 ramo di rosmarino
-1 spicchio d'aglio
-q.b. sale e pepe
-q.b. olio evo

Preparazione:
Tagliate il calamaro a strisce sottili e scaldate una padella. Saltate il calamaro nella padella con due giro d'olio, l'aglio e il rosmarino. Bastano veramente pochi minuti di cottura, il calamaro diventa bianco, rilascia poco liquido e resta morbido. Dopo circa 5 minuti di cottura, potete versare il tutto in una ciotola, salate pepate e coprite con della pellicola trasparente. In questo modo il calamaro assorbe i sapori, termina la cottura e rilascia dei succhi che useremo per guarnire.
Per la crema, potete usare la stessa padella, mettete i ceci pre-lessati con un ramo di rosmarino e saltateli a fuoco medio. Dopo 7 minuti di cottura eliminate il rosmarino e frullateli con del sale, olio e aggiungete acqua bollente finché la densità della crema non sara quella desiderata. Mi raccomando non lasciate la crema troppo densa.

Impiattare:
Versate la crema sul fondo del piatto e al centro disponete il calamaro dal quale avrete eliminato l'aglio e il rosmarino. Ora versate qualche goccia del succo che si è formato nella ciotole dove avete fatto riposare il calamaro.

Pollo salino alle spezie con battuto di acciughe e senape avvolto incrudo con purè all'olio d'oliva e grana

Ingredienti:
-1/2 petto di pollo
-3 fette di prosciutto crudo
-2 acciughe sott'olio
-2 cucchiaini di senape
-1 cucchiaino di paprika piccante
-1 cucchiaino di curry
-q.b. di noce moscata
-q.b. di olio evo

Ingredienti per il purè:
-2 patate
-2 cucchiai di grana padano
-q.b. olio evo

Preparazione:
Iniziate con l'aprire il petto di pollo a libretto e battetelo con il lato del coltello per dargli uno spessore uniforme.
Marinatelo in una ciotola con l'olio, un pizzico di sale, il pepe, il curry, la noce moscata grattugiata e la paprika. Fate riposare per qualche ora per far prendere i sapori delle spezie al pollo (Se andate di fretta saltate l'attesa, tanto esce buono comunque). Fate una prima cottura veloce del pollo in una piastra bollente (circa un minuto un minuto e mezzo per lato).
Ora preparate un battuto di acciughe e mescolatele con la senape. Stendete le fette di prosciutto sulla carta forno in modo che i bordi si accavallino, sopra adagiatevi la fetta di pollo e cospargetela con la salsa appena preparata. Aiutatevi con la carta forno per arrotolare il pollo nel prosciutto e usate degli stuzzicadenti per fissare il tutto.
Terminate la cottura in forno a 200 gradi per 10 minuti o finché il prosciutto non cominci a cambiare colore, restringersi e indurirai.

Per il purè lessate le patate a pezzi e senza buccia in acqua salata. Scolatele e rimettertele nella stessa pentola senza acqua per un minuto sul fuoco, così che persino l'acqua in eccesso e nn si formino grumi. Ora schiacciatele, aggiungere il grana e mescolate versando l'olio a filo finché non sarà della giusta consistenza.

Per impiattare:
Rimuovete gli stuzzicadenti è tagliate il rotolo in spesse fette (2/3 a testa) e adagiatele nei piatti intervallate da delle quenelle di puré.

domenica 3 agosto 2014

Pizzeria La cacciarella

Una simpatica disorganizzazione che aperto la serata, che si è poi allietata da una discreta pizza, piacevole da mangiare. I camerieri non molto sincronizzati, subito ci prendono l'ordinazione senza farci leggere il menù, che poi un altro cameriere ci porta quando ormai la comanda era già in cucina. Noi un po divertiti da questo siparietto ci siamo dedicati a un misto di bruschette non troppo in grinta e a dei classici supplì alla romana.
Le pizze nella foto una capricciosa senza prosciutto e una boscaiola entrambe senza infamia e senza lode, hanno rialzato la considerazione del locale. Il posticino molto carino, all'aperto con un patio gradevole. Un pò di fastidio l'abbiamo riscontrato nei tovaglioli umidi (bagnati) che dovevano essere sul tavolo dal pomeriggio. Nel complesso il conto ha rispettato le aspettative, 30 euro in due aggiungendo due birre.

martedì 22 luglio 2014

Sofficini Homemade

I sofficini sono facilissimi da preparare in casa e veramente buoni e versatili. Preparatene una scorta in freezer con le verdure di stagione! 
ENJOY YOUR MEAL!


Ingredienti(impasto):
Una tazza di latte 
50 g di burro
Due cucchiaini di sale fino 
Una tazza di farina
Noce moscata q.b.

Ingredienti (ripieno): A PIACERE
Mozzarella 
Pomodoro
Melanzane
Ricotta
Salame
Besciamella(facoltativa)

Ingredienti (panatura):
Uova e pangrattato

Preparazione:
Mettere in una casseruola antiaderente il latte, il burro a tocchetti, il sale e la noce moscata.
Portare sul fuoco e scaldare a fiamma bassa mescolando con un cucchiaio di legno finchè il burro non si scioglie.
Alzare la fiamma fino a far quasi bollire il latte, quindi portare il pentolino fuori dal fuoco e unire la farina tutta insieme, sempre mescolando con il cucchiaio di legno. L'impasto deve diventare una palla.
Portare il composto sulla spianatoia, finire di impastare e farlo raffreddare.
Stendere l'impasto con un mattarello nello spessore di un paio di millimetri al massimo.
Ora si può tagliare l'impasto con un coppapasta rotondo di circa 10 cm di diametro e farcire i sofficini.
Farcire a piacere con un po' del ripieno scelto e un cucchiaino facoltativo di besciamella. Chiudere come se fosse un raviolo, passare nell'uovo e nel pangrattato.
Possono essere fritti nell'olio bollente o in forno a 200° C fino a doratura.

I sofficini che si prepareranno potranno anche essere congelati, prima della cottura, e conservati così per 3 mesi.

Chocolate cookies

Ecco la ricetta dei miei biscotti preferiti! Si posso fare anche GLUTEN FREE o sostituendo le nocciole con dell'avena, sono comunque ottimi! Le dosi rimangono le stesse! Non durano più di un giorno a casa mia!!
ENJOY YOUR MEAL!

Ingredienti:
150 g di farina (anche gluten free)
Pizzico di bicarbonato di sodio o metà bustina di lievito istantaneo
Pizzico di sale
100 g di burro di burro fuso 
90 g di zucchero bianco o di canna
1 uovo
100 gr di gocce di cioccolato 
100 gr nocciole tritate grossolanamente (o avena)

Preparazione:
Mescolare in una ciotola la farina, il bicarbonato e il sale.

venerdì 6 giugno 2014

Pancake allo yogurt

Ecco dei deliziosi pancake allo yogurt, molto leggeri e poco calorici che vi aiuteranno a partire la mattina con una marcia in più!! La dose per una persona sono 3 pancake. Con queste dosi per due persone vi usciranno 2 pancake in più ;) fatene buon uso!!!

INGREDIENTI: x2persone
-1 uovo
-65gr di farina
-10gr di lievito
-100ml di crema yogurt bianco
-1 cucchiaino di miele
-q.b. di latte
-un pizzico di sale
-q.b. olio evo per la padella

PREPARAZIONE:
Iniziamo con l'unire la parte liquida in una ciotola, sbattiamo l'uovo e mescoliamolo con lo yogurt e un pizzico di sale.

lunedì 26 maggio 2014

Tortelli di melanzane con salsa al pecorino e zafferano

INGREDIENTI: x2persone
-100gr di melanzane
-q.b. di noce moscata
-6 cucchiai di pecorino romano
-15gr di zafferano
-150gr di farina 00
-1 e 1/2 uovo
-q.b. sale e pepe
-q.b. olio evo

PREPARAZIONE:
Iniziate facendo la pasta in questo modo mentre si starà riposando, potrete passare a preparare il ripieno.

giovedì 17 aprile 2014

Pollo alla senape

INGREDIENTI: x4 persone:
-8 fette di petto di pollo
-1 vasetto di yogurt bianco senza zucchero
-3 cucchiaini di senape in grani di qualità
-acqua e succo di limone
q.b. olio
q.b. sale

PREPARAZIONE:
In una ciotola unite lo yogurt con circa due cucciai di olio evo e un pizzico di sale.

mercoledì 22 gennaio 2014

Merenda per bambini - Torta al cioccolato e arancia

Ecco un piccolo arrangiamento della torta classica di mia mamma, rielaborata e porzionata in modo da entrare in una calza della befana. Tagliata a mattoncino è ideale per la colazione o la merenda. Se invece è tagliata a cubetti della dimensione di una caramella è ottima per spuntini veloci.

INGREDIENTI: x2 persone (2 mattoncini e 16 cubetti)
-150gr di farina 00
-50 gr di zucchero
-2 uova
-1 cucchiaino di miele
-1/2 bustina di lievito
-scorza di una arancia
-succo di mezza arancia
-una tazzina di olio evo
-latte q.b.
-un pizzico di sale
-150gr di cioccolato fondente 75%
q.b. di burro e farina per la teglia

martedì 21 gennaio 2014

TG - Tom George. Un italiano a Budapest

Ottima esperienza nell'affollato ma accogliente TG. Un ristorante italiano nel cuore di Budapest ben in vista all'angolo di una stradina nelle vicinanze della Basilica di St. Istvan.
Un ampia sala da la possibilità di avere dei tavoli un po' più riservati oppure molto vicini alla cucina, anzi direttamente sul lato della griglia e del forno delle pizze. Noi siamo stati proprio a contatto con la griglia, da cui eravamo separati grazie a un bel vetro di plexiglas che evitava al fumo di invadere la sala.
Siamo subito rimasti estasiati dall'abilità dello chef che si destreggiava tra filetti e bistecche. A nostra opinione era lui il capo chef (Italiano) che oltre ad avere in carico la griglia, si occupava anche di andare a controllare la cucina da dove uscivano piatti sempre ben curati. Abbiamo avuto anche l'occasione di assistere ad un piatto che tornava indietro per via della carne poco cotta, che è stata prontamente ripreparata e servita con scuse al cliente.

Per noi invece niente errori, una cena molto gustosa e interessante in cui abbiamo potuto assaggiare piatti diversi dalla cucina tipica Ungherese ma che invece riprendevano molto lo stile italiano. Molto aglio (BUONOOOO)!!

lunedì 20 gennaio 2014

Pasta - Grazie Babbo

Una semplicissima pasta preparata con pochi ingredienti, praticamente tutti provenienti dalla Sardegna, comprati da mio babbo appunto. Ho preparato questa pasta pensando di potergliela preparare al mio ritorno, sempre che i suoi gusti difficili vengano accontentati almeno dall'idea di questo piatto.

Ingredienti (per 4 persone):
400 g di pasta al nero di seppia
2 zucchine grandi
1/2 di bottarga di muggine di Cabras
aglio (granulare è più pratico qui)
sale
pepe
noce moscata (a piacere)
olio e.v.o.

Canederli di una sarda a Budapest

Al ritorno dal nostro mini viaggio a Vienna, Andrea mi aveva fatto trovare un piccolo pensierino: un piccolo libro con 32 ricette tipiche che avevo adocchiato in un negozio di souvenir in centro. Un carinissimo pensiero che poi si è rivelato molto interessante. La ricetta che ho provato ovviamente non è stata effettuata da manuale, ma con ingredienti che avevo qui a Budapest, inoltre, essendo il primo tentativo e non avendoli mai mangiati, mi sono fidata del giudizio di Andrea e delle mie coinquiline. Sono decisamente da provare in una fredda serata invernale!
ENJOY YOUR MEAL!

Ingredienti (per 4 persone):
 300g di salsiccia non troppo stagionata o di speck
5 uova
250 ml di latte (dipende dal pane)
500g di panini raffermi a dadini  (io ho usato pane al latte)
un cucchiaio di prezzemolo tritato
4 cucchiaio di parmigiano grattugiato
farina
sale
pepe