sabato 28 settembre 2013

Come si fa a dire di no a una zuppa?!

Qui a Budapest non è ancora iniziato l'inverno ma l'autunno è già arrivato, quindi a pranzo o a cena, che tu sia al ristorante o per strada la proposta sempre presente è la "leves" (zuppa per gli amici).
Il primo incontro è avvenuto in un ristorante trovato tramite tripadvisor il "Borbirosag", con un ottima posizione in classifica e un menù interessante (consigliatissimo per chi non si accontenta del solito wine bar si trova accanto al caratteristico mercato al coperto). Ed ecco che la prima zuppa è un appetizer offerto dalla casa a base di zucchine e pepe per preparare il palato a ciò che abbiamo ordinato! Perfetta!

Cucina da Erasmus-Parte 1

Ed ecco il risultato di della prima cena fra Erasmus! Svolta in casa di Ben, francese da Bordeaux! Versione casalinga del CROQUE MONSIEUR! Un toast iper farcito con formaggio a piacere e prosciutto imburrato a volontà dentro e fuori, e se si vuole, formaggio anche all'esterno! Abbiamo fatto anche qualche versione alternativa con caprino,pere o mele e bacon...Da provare!! Ma il bello di questa pietanza è stato, oltre che prepararli tra una frase italiana,una francese e una inglese, tentare di mangiarli senza far cadere il cheddar deliziosamente filante sul tappeto del povero Ben! Divertitevi a gustarli in compagnia! Quindi..

ENJOY YOUR MEAL/ BON APETIT!

giovedì 12 settembre 2013

America - tra Aragosta, barbecue e tradizione...


Eccomi appena tornato da un viaggio negli USA. Ho approfittato di quest’opportunità per capire la vera cultura americana in fatto di cibo.
Prima di partire e anche quando ero li, ne ho sentite di tutti i colori: “Gli americani mangiano solo panini”; “Se vuoi mangiare bene, rifugiati al McDonald, da KFC o da Burger King”; “Farai colazione con uva e roba salata”; “Gli americani non sanno cucinare”. Beh il mio scopo durante il viaggio è stato proprio sfatare questo mito.
Basta con questo luogo comune che in America si mangia male e si mangia tutta roba grassa! Certo se vai li pensando di mangiare a colazione la fette biscottata con la marmellata oppure di mangiare una buona carbonara o lasagna fatta in casa come quelle di “Mamma” beh secondo me già parti con il piede sbagliato. E’ come chiedere ad un sardo se preferisce le cozze comprate al mercato di San Benedetto a Cagliari oppure quelle comprate a Ortisei! Ovviamente come tutte le cose caratteristiche di un posto, il top si mangerà nel posto stesso.
Io devo dire che con un po’ di apertura mentale, qualche piccola accortezza e un po’ di furbizia sono riuscito a mangiare praticamente sempre bene.

Le tappe del viaggio sono state, New York, Boston e Niagara Falls. Tralasciando le bellezze mozzafiato delle tre città e i paesaggi naturalistici che le rappresentano, dal punto di vista culinario posso descriverle ognuna rispettivamente con un’aggettivo: “All-inclusive”, “Pescosa” e “Turistica”.